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quando recito il rosario mi distraggo

Il mio problema principale è che quando recito non so dove guardare. Non mi scoraggio: Dio apprezza il fatto che siamo davanti a lui a pregare […] quando recito i Salmi, succede che mi distraggo, poi riprendo e finisco. E lo documentano anche le lettere circolari sulle monache defunte che, dai Carmeli di Francia, giungono a Lisieux. Ritornando al discorso su come si prega il Rosario, bisogna subito dire che è una preghiera che ci porta a Maria che a sua volta ci porta a Gesù.. Sarebbe ben misera cosa il Rosario se non fosse anche, e direi soprattutto, preghiera interiore. Solo quando il giorno declina recito il mio Rosario». ... Quando vi dicono che i … La sera quindi, tra le sette e le otto, sto davanti al Santissimo per un’ora in adorazione. Quanti post leggiamo dove stra scritto: Recitare il rosario aiuta l’anima a cambiare. Ma anche prego mentalmente quando aspetto dal dentista o … Prego il Rosario. Ho imparato allora che nella preghiera vocale, ad esempio quando recito i Salmi, se succede che mi distraggo, appena ho finito il salmo mi fermo e lo riprendo, così riesco ad unirmi al Signore. photo web source: tv2000.it Don Oreste Benzi: “Prego tre … Ciò che davvero preferisco è l’Adorazione serale, anche quando mi distraggo e penso ad altro o addirittura mi addormento pregando. A parer mio, il sacerdote che ti ha chiesto di ripetere le preghiere ha esagerato, a meno che la tua preghiera non fosse stata una distrazione dall’inizio alla fine. Se mi distraggo di continuo accorgendomi che lo recito solo vocalmente ma appena me ne accorgo subito mi sforzo a recitarlo bene, allora diventa meritevole e possiamo dire che anche recitare il rosario solo con la bocca ha i suoi frutti e meriti. Devo per forza guardare il pubblico, perché è davanti a me (sul palco no, ma questa volta dovrò recitare normalmente in una stanza, sono ancora le prove), ma se guardo qualcuno mi distraggo e perdo il filo. Se mi distraggo di continuo accorgendomi che lo recito solo vocalmente ma appena me ne accorgo subito mi sforzo […] Recitare il rosario in modo pratico. So bene, e lo dico io per primo, che mentre prego mi posso distrarre. Dopo il 13 maggio 1917, di cui ho già detto, il 13 luglio Maria incalza: «Voglio che recitiate il Rosario tutti i giorni». Attraverso il mio limite, la mia distrazione, posso così arrivare a cogliere qualcosa di più del mio Dio. In questo passo tratto dal suo libro Il Segreto Meraviglioso del Santo Rosario ci parla dei due errori più comuni che commettiamo quando recitiamo il Rosario: “Dopo aver invocato lo Spirito Santo, se vuoi recitare bene il Rosario, raccogliti un istante alla presenza di Dio (…). “Credo e recito il rosario, ed è proprio lui a tenere lontano il mio sicario” ... al G8 / e ora canto a Sanremo / Sono la montagna che va da Maometto / pur restando disteso nel letto / per volare mi bastano gli occhi / Credo e recito il rosario / ed è proprio lui a tenere lontano il mio sicario”. Ma so che Dio vuole qualcosa in più”. Le sole parole, pronunciate senza cuore e senza riflessione, non dicono nulla né al Cielo, né a chi ci è accanto e restano per noi fatica sprecata. – quando invece fai la meditazione, che è ordinata essenzialmente a nutrire la nostra anima, allora è necessaria l’attenzione, diversamente non ci si nutre. È un refrain il riferimento al culto della corona e la cura per la preghiera mariana più popolare nel … A volte pensiamo che pregare sia una cosa complicata… Premesso che possibilmente è bene recitare il Rosario devotamente e in ginocchio, ho deciso che recitare il Rosario ogni giorno sarà una priorità nella mia vita.

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